Roma, 10 febbraio 2024 – Si è tenuta presso la Basilica di San Bartolomeo all’Isola a Roma una sentita celebrazione in ricordo di Suor Maria De Coppi, la missionaria comboniana barbaramente uccisa il 6 settembre 2022 nella missione di Chipene, in Mozambico, durante un attacco terroristico.
La funzione è stata presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, alla presenza di numerosi fedeli e di una rappresentanza della comunità comboniana con il fratello sig. Paolo De Coppi, venuto dal Veneto per l’occasione.
Nell’omelia, il Cardinale ha ricordato la figura di Suor Maria, la sua vocazione missionaria vissuta con umiltà e spirito di servizio tra la gente del Mozambico per quasi 60 anni, definita definendola “un’esistenza spesa per il Vangelo e per gli ultimi”.
L’uccisione di Suor Maria, ha proseguito il Cardinale, è “un estremo sacrificio d’amore che ci ricorda il mandato missionario della Chiesa” e il valore della testimonianza cristiana fino al dono della propria vita. La sua morte è un monito a non cedere alla paura e alla violenza.
La celebrazione si è svolta all’insegna della speranza e della fratellanza tra i popoli, valori che hanno contraddistinto l’impegno di Suor Maria in Mozambico. Il suo fratello e le consorelle l’hanno descritta come una donna tenace e coraggiosa, profondamente integrata con la cultura locale, che ha vissuto tra la gente senza risparmiarsi, fino all’effusione del sangue.
La preghiera in suo ricordo è stata anche l’occasione per ricordare tutte le vittime dell’odio e del fanatismo, e per invocare il dono della pace in Mozambico e nel mondo intero. La testimonianza di Suor Maria continuerà a parlare alle coscienze e ad ispirare nuove vocazioni missionarie.